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domenica 1 marzo 2015

Il perché delle cose

A volte, e non solo da bambino, uno si chiede il perché delle cose.

Ad esempio: perché scrivere un blog?

A me capita di farlo durante i viaggi.
Lo faccio volentieri. Per dirla tutta, ci provo gusto.

Un po' perché poi ricordo meglio quanto ho vissuto.
Un po' perché mi sembra di portare con me tutti quelli che leggono.
Un po' perché, da sempre, mi piace ricamare con le parole su quanto mi accade.

Ciò sembra dire che scrivo il blog perché viaggio, ma non sempre serve un perché.
  
Potrei viaggiare senza scrivere, oppure scrivere senza viaggiare.

Delle due ho preferito la seconda ed ecco perché ho scelto di aprire un blog che si chiama ViaggioDiGiorno, un gioco di parole per dire che ogni giorno può aver qualcosa che vale la pena di raccontare. 
Per ricordarlo, per condividerlo o semplicemente per compiacersi del ricamo che ne esce.

Esattamente come uno dei miei viaggi.

Probabilmente, conoscendo la mia costanza (#ognicosaallalungamimolesta) questo esperimento non durerà molto, oppure sarà un esercizio sporadico e solitario.

Quel che sarà, sarà. 

Per adesso, il nome per il blog l'ho trovato e la voglia di iniziarlo anche. 





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